IN ITALIA & NEL MONDO
Redazionale
NUNZIATA, CATANIA
Nunziata ha festeggiato i 125 anni di presenza FMA. Le suore sono presenti dal
1882, chieste dall’allora parroco don Angelo Patanè. Culmine delle celebrazioni
è stata la veglia di preghiera del 30 gennaio che ha visto radunarsi centinaia
di giovani provenienti dalle diverse comunità parrocchiali della diocesi di
Acireale. Momenti particolarmente intensi sono stati la testimonianza di suor
Emanuela Robazza e il video messaggio del vescovo di Acireale, monsignor Pio
Vittorio Vigo, in viaggio pastorale in Brasile. L’eucaristia del 31 è stata
presieduta dal salesiano monsignor Calogero La Piana, neo Arcivescovo di
Messina. In occasione dei festeggiamenti, i ragazzi delle scuole presenti in
paese hanno partecipato al concorso “Sorrisi & Castagne”, giunto alla 20ª
edizione.
I RAGAZZI NELLA “RETE”
di Valerio Bocci, Elledici 2007, pp. 36
“Mondo Nuovo” fa 250: la storica collana dei tascabili Elledici dedica il suo
250° titolo fresco di stampa e di attualità a “I ragazzi nella ‘rete’”. Il
volumetto, curato da Valerio Bocci, direttore di Mondo R, presenta in
cinque agili capitoletti, corredati da un prezioso glossario, chi sono e come
comunicano gli adolescenti e i preadolescenti di oggi, tutti alle prese
con TV, videogiochi, Internet, e-mail, telefonini, chat, SMS e MMS. E a
partire da questa lettura, l’autore cerca i possibili punti di contatto e di
dialogo con il mondo degli adulti, gli “sponsor ufficiali” della loro fatica di
crescere.
EMIGRAZIONE E PRESENZA ITALIANA IN CUBA
di Domenico Capolongo
Quanti sono stati i salesiani italiani missionari nel mondo? Molte migliaia e
tuttora sono circa mille. Il fenomeno meriterebbe uno studio. Per Cuba lo
studio è stato fatto dal cooperatore salesiano Germáno Bello González che
nel saggio Presencia italiana en Cuba en la Obra salesiana, pubblicato
nel volume in collaborazione Emigrazione e presenza italiana in Cuba (Collana
di Studi Storici, Roccarainola 2005) in un capitolo di circa 50 pagine, ha dato
spazio e visibilità all’ottantina di salesiani e alla quarantina di Figlie di
Maria Ausiliatrice italiani, i quali, assieme a missionari di altri Paesi,
hanno lavorato nell’isola a servizio dei giovani più bisognosi e della
popolazione locale, negli oltre 90 anni della loro presenza. Anni non tutti
facili, come ben si sa. Ovviamente nel saggio non manca un cenno anche alle
decine di fondazioni, di cui purtroppo molte sono state soppresse (Motto)
PEROSA E I SALESIANI
1881-1973 STORIA DI UN ISTITUTO STORIA DI UN PAESE.
di Renzo Furlan
Il prof. Furlan espone il frutto di un’appassionata ricerca sulla traccia
indicata già dal titolo, la storia di un paese, Perosa Argentina, nella
quale si inserisce la vita dell’istituto salesiano, a partire dai primi
contatti epistolari con Don Bosco nel 1881 fino al settembre 1973, anno della
chiusura. Periodo di vitalità, lotte e traguardi raggiunti. Sarà don Michele
Rua ad accogliere la richiesta del Parroco don Giuseppe Paolasso. Il 12 aprile
del 1897 si posa la prima pietra e il 27 novembre dell’anno successivo si
inaugura. La popolazione di Perosa che vi partecipa è tanta che il pavimento
della cappella scricchiola e minaccia di cedere sotto il peso. Si tratta di un
lavoro svolto con impegno, competenza e delicatezza soprattutto nei punti
scabrosi, usando con saggezza le tante fonti di archivio. Grazie per la dedica
finale: “Il presente lavoro vuol essere il doveroso tributo di riconoscenza di
un exallievo ai salesiani che gli sono stati straordinari maestri di vita”.
VIENNA, AUSTRIA
DON BOSCO YOUTH NET
La Don Bosco Youth Net è la rete che unisce le organizzazioni giovanili
di 11 Paesi europei (Italia, Austria, Slovenia, Slovacchia,
Malta, Spagna, Germania, Polonia, Regno Unito,
Olanda) per scambi di esperienze, attività di formazione e volontariato.
S’incontrano due volte l’anno e ogni organizzazione ha modo di presentare i
progetti che intende realizzare. Presenti salesiani, collaboratori laici e
volontari degli 11 Paesi aderenti. L’Italia, socio fondatore della rete, ha
partecipato tramite la Federazione SCS/CNOS.
www.federazionescs.org.
CITTÀ DEL VATICANO
GLI UNIVERSITARI E IL PAPA
La V Giornata Europea degli Universitari (10 marzo 2007) ha radunato migliaia di
studenti degli atenei romani nell’aula Nervi del Vaticano dove con papa
Benedetto hanno recitato il rosario, collegandosi anche con i colleghi di una
decina di altre Nazioni. Davvero suggestivo il tema che il Papa stesso ha
commentato: “La carità intellettuale: via per una nuova cooperazione
Europa-Asia”. Questo tipo di caritas elimina le distanze e lega le persone sul
piano della ricerca e della testimonianza.
ROMA, SS. AMBROGIO E CARLO
“FATTI A MANO”
Esposizione di mobilI peruviani realizzata dai giovani “campesini” delle Ande
che, grazie alla scuola fondata da don Ugo De Censi, sono diventati artisti di
grande talento. Il prete dei piccoli artigiani di Torino rivive tra i
piccoli artigiani andini. All’inaugurazione della straordinaria esposizione
presso la basilica dei SS. Ambrogio e Carlo al Corso ha partecipato lo stesso
fondatore dell’operazione Mato Grosso, don Ugo, che poi ha ribadito, dai
microfoni di Radio Vaticana che “tutti i soldi guadagnati dalla vendita dei
mobili ritornano ai ragazzi, perché tutto deve tornare ai poveri”.
L’esposizione è stata sostenuta dallo stesso Segretario di Stato, cardinal
Bertone, che ha rivelato che anche alcune nunziature dell’America Latina hanno,
come arredamento, i mobili dei ragazzi delle Ande. Le foto testimoniano la
bellezza di questi manufatti.